La memoria a lungo termine esiste? E se sì, come si sviluppa?
Oggi vi spiego le tre tecniche per aumentare la memoria a lungo termine… e anche a breve e a medio termine!
Ma a patto di partire da un’idea nuova: la memoria non esiste.
Se continui a leggere e fai quello che c’è scritto qui riuscirai a studiare il doppio in metà tempo e scolpire nel marmo ogni cosa che studi.
Diciamo la verità. Il problema è che tu vorresti una memoria perfetta e invece spesso vai alla cieca: studi per settimane e poi nei giorni successivi all’esame o all’esame stesso dimentichi tutto, e hai vuoti di memoria che ti fanno anche arrabbiare.
Perché succede?
Perché hai fatto affidamento sulla memoria a lungo termine, o sulle tecniche di memoria, appiccicate a sputo sul libro, che poi magari non funzionano.
O sul mettere le cose che studi dentro il cervello, in qualche posto specifico del cervello, che non si sa bene dov’é.
Anche io ci ho creduto per anni poi mi sono accorto che il problema era proprio l’affidamento che facevo su questa memoria.
Invece gli studi più recenti sostengono che studiare é creare reti di conoscenza, cioè trasformare le cose che leggi in qualcosa che si lega a ciò che sai, in una rete.
Quindi, come aumentare la memoria nello studio? Vediamo insieme.
Come aumentare la memoria a breve termine: fai elaborazione di primo livello
Se non elabori hai l’illusione di ricordare quello che hai letto, ma non è così.
E’ come ascoltare le domande dei quiz in tv: ti ricordi le ultime risposte che hai dato ieri? No, perché non sei andato nel profondo con l’elaborazione.
Quindi prima ancora di preoccuparti della memoria a lungo termine, elabora tutto nel profondo, ovvero per ogni cosa importante fatti due domande:
- Cosa significa esattamente?
- Cosa c’entra con quello che ho detto prima?
Fai un test di mezz’ora studiando con queste due domande in testa e alla fine nota quanto ricordi di quello che hai studiato.
Questo è il primo passo per aumentare la memoria. Credimi che ricordi già il doppio rispetto a quanto ricordavi in precedenza.
Perché? Perché colleghi le cose nuove con quelle che già sai, proprio come funziona l’apprendimento!
Pensa che i livelli di elaborazione sono quattro in tutto, del primo ne parlo bene nel libro I Tre Mostri da Uccidere all’Esame e gli altri li vediamo nel Corso MemoVia Origin.
Come aumentare la memoria a medio termine: scegli e appunta
Iniziamo a capire come aumentare la memoria a medio termine. Devi lavorare sulla memoria a lungo termine, passando però per quella cosiddetta “a medio”.
Appena finisci di parlare di un concetto seleziona e appunta le cose importanti che stai studiando nel modo giusto, massimo una riga, come se fossero dei colpi di scalpello.
Non devi mai scrivere una cosa come l’hai letta nel libro, la devi riformulare e memorizzare. Vedrai che ti rimarrà scolpita nella testa come mai prima.
In una mega-guida abbiamo parlato di come prendere bene gli appunti quindi vai a leggerla per imparare anche questa straordinaria capacità di sintesi.
Come aumentare la memoria a lungo termine: Active Recall e Spaced Repetition
Come aumentare la memoria a lungo termine se non la alleniamo? Dobbiamo dire al nostro cervello che le cose che studiamo sono importanti e degne di essere ricordate.
Purtroppo se non rivedi le cose che hai studiato il cervello non le reputa importanti e le cancella.
In aggiunta se non le rivedi in modo attivo il cervello non riesce a trovare il filo, i collegamenti tra di loro, e le cancella.
Infatti ho parlato di queste due pratiche in un’altra mega-guida sul blog e sul canale Youtube.
Fare Active Recall e Spaced Repetition regolarmente rende quello che studi come scritto con un pennarello indelebile, quindi dai una chance a queste pratiche perché sono fatte apposta per la memoria a lungo termine.
Se le fai, quando vai all’esame e il prof ti chiede una cosa, ti senti veloce, preciso, sicuro, matematico! Ti ricordi tutto!
La memoria non esiste nella realtà
Tanti di noi pensano di avere problemi di memoria a lungo termine. Ma la memoria chiamata così noi la vediamo un po’ come una scatola.
In realtà non c’è nessuna scatola, non c’è un punto nell’emisfero destro o sinistro nel cervello che memorizza.
Ci sono delle aree che sono più coinvolte, tipo l’ippocampo, altre meno, però i nostri ricordi sono più ricostruiti che ricordati, come ha detto Tomei nel 2017.
Insomma la memoria non è una scatola, è una rete, chi studia il cervello te lo dice da vent’anni.
E questa è una buona notizia: tanti non hanno bisogno di altre tecniche, hanno prima bisogno di cambiare quello che non va nei procedimenti che usano quotidianamente per studiare. Hanno bisogno di farlo in modo più veloce, funzionale, avere risultati migliori senza tecniche nuove.
Quindi se stai cercando come aumentare memoria a lungo termine puoi usare già quello che fai, ma facendolo meglio!
La cosa figa è che zero tecniche. Vuol dire che lo puoi fare da oggi, hai già tutto quello che ti serve, non devi imparare niente di nuovo.
Spero che questa guida ti abbia dato degli strumenti potenti per capire come aumentare la memoria a lungo termine, e come studiare meglio con strategie molto semplici.
Iscriviti al canale Youtube se ti interessa aumentare le cose che ricordi a lungo termine senza usare la memoria.
Lasciami un commento qui sotto per chiedermi qualcosa, raccontarmi come studi, come memorizzi, per dirmi cosa vorresti sentire nei miei video o cosa pensi di quello che ho appena detto.
Io rispondo sempre!