I sintomi dell’ansia sono forse i peggiori tra quelli di tutte le emozioni spiacevoli che possiamo provare per un esame.
Se vogliamo capire come curare l’ansia da esame dobbiamo innanzitutto conoscerla e capire come funziona.
Me lo chiedono in tantissimi, è un argomento molto sentito tra gli studenti: “Come posso contrastare i sontomi dell’ansia, visto che mi mette i bastoni tra le ruote nello studio?”
Sì, perché mettiamo subito in chiaro due cose:
- Non è una malattia. Non è una patologia. E’ ansia.
- Non è “la tua migliore amica”, non necessariamente ti serve a fare meglio, a studiare meglio, a impegnarti di più. Specialmente se diventa alta fino a livelli ingestibili. Fin quando ti occupa il corpo e la mente, e non capisci più nulla.
Nella vita di tutti i giorni l’ansia si chiama eu-stress. E’ un’emozione e un meccanismo di difesa che serve a sentire un pericolo prima ancora che ci faccia del male, o che facciamo del male a qualcuno.
Mette in moto una serie di reazioni fisiche che ci fanno analizzare in fretta la situazione. Così possiamo individuare il pericolo e affrontarlo nella maniera più adeguata oppure evitarlo o scappare, se non è alla nostra portata.
In sostanza l’ansia ci avverte che qualcosa non va, che c’è un pericolo per noi reale e quindi ci dice di stare attenti.
Quando diventa eccessiva, come nel secondo caso, l’ansia diventa di-stress. Rende il cervello offuscato, occupa risorse cognitive, ti confonde e fa fare errori anche banali.
Con gli allievi a cui insegno il Corso Base Gratuito MemoVia lavoriamo tantissimo sui sintomi dell’ansia, consapevoli che può essere un vero e proprio ostacolo alla vita universitaria.
Questa guida ti serve per capire quali sono i sintomi dell’ansia, se l’ansia è eccessiva, e che è il caso di intervenire in qualche modo.
L’ansia non è un disturbo da curare. Parti da questo presupposto se vuoi sconfiggerla.
Attenzione a chi sostiene questi due luoghi comuni:
- Questa emozione non è normale e vuole insegnarti come evitare l’ansia da prestazione, o come fermare l’ansia.
- Lo studente di successo non ha ansia e perciò prende tutti 30 e si laurea prima degli altri.
Chi dice cose del genere ti sta condannando a farti letteralmente AFFOGARE nell’ansia.
Sai perché?
Perché magari è inesperto, o non ha studiato Psicologia quindi si riempie la bocca con cose che non conosce. La dimostrazione potrebbe essere che ti fa venire l’ansia bombardandoti di mail per farti comprare un corso anti ansia per gli esami.
In ogni caso non sa che le emozioni, quando non le consideri, le neghi, o fai finta che non ci debbano essere… CRESCONO.
In questa mega guida vedremo quali sono i reali sintomi dell’ansia, come calmarsi quando la situazione si fa davvero buia e come combattere l’ansia da prestazione che ti viene nei giorni in cui studi in vista dell’esame.
I sintomi dell’ansia: che problemi comporta lo stress universitario
Per alcuni l’ansia pre esame è un gran motivatore. Vuol dire che siamo sul pezzo.
La paura di non farcela in tempo, di fallire, di fare una brutta figura, di perdere qualcosa, fa diventare alcuni studenti competitivi. Quando iniziano a sentirla sul serio, si mettono al lavoro e allora la voglia di fare arriva tutta insieme.
Nella maggior parte delle testimonianze che ho raccolto, pare che l’ansia li renda costanti, accurati e intensi. Capaci di fare cose straordinarie, un innesco in pratica.
Dopo di che iniziano a vedere piccoli progressi e risultati, li vedono accumularsi, e continuano a fare per tutto il giorno, per settimane addirittura. Così riescono a sostenere sotto stress esami giganteschi.
Ma non siamo tutti uguali. Alcuni devono allo stress da studio sintomi molto fastidiosi. Non stiamo parlando solo di insonnia pre esame, quella ce l’abbiamo tutti. Parliamo di cose molto più invalidanti
Lo stress pre esame infatti si accumula in modo tale da immobilizzarli. La sola idea di sedersi davanti al libro li nausea e fa sentire oppressi.
Come controllare l’ansia da esame e i suoi sintomi peggiori (insonnia pre esame ti dice nulla?)
L’ansia di per sé non fa danni temporanei né permanenti, a meno che non sia patologica. Al limite ti ritrovi con un po’ di unghie mangiate e la gamba che trema sotto la sedia, come quando a scuola avevi paura dell’interrogazione.
I sintomi dell’ansia possono essere più nascosti. E sono terribili.
Qui sotto ne trovi diversi, ti consiglio di fare un check di quali hai.
- Hai poca energia, perché l’ansia ne consuma tantissima.
- Dormi poco e male. Sonno e ansia sonno collegati, il caffè che bevi per tenerti sveglio idem, l’uno aumenta l’altra, quindi è un circolo vizioso. L’insonnia pre esame è una delle condizioni più tipiche degli studenti universitari, ne soffre più delal metà.
- Mangi troppo o troppo poco, e male (il che può derivare in picchi glicemici poco piacevoli). Perciò dimagrisci o ingrassi, e in ogni caso non digerisci e puoi avere reflusso e nausea per ansia. Anche qui c’è un circolo vizioso: gli zuccheri aumentano l’ansia.
- Usi l’alcool come il più noto dei metodi anti ansia. In effetti saprai benissimo come scacciare l ansia in questo modo. Quello che forse non sai è che le sostanze alcoliche hanno un rincu1o come un fucile a canne mozze, e aumentano l’ansia il giorno dopo.
- Hai sbalzi di umore e nervosismo. Il che porta a relazioni instabili, diminuzione del desiderio sessuale, variazioni del ciclo mestruale. Anche fare cose basiche, come riuscire a rilassarsi durante una pausa, diventa complicato.
- Ti ammali più spesso per via del sistema immunitario meno efficiente. Si possono verificare anche somatizzazioni, tipo problemi alla pelle e ai capelli.
- Vedi meno. Ansia e vista sono collegate, anche se in modo non intuitivo.
- Alcuni studenti sviluppano una sorta di depressione pre esame. E’ più frequente di quanto immagini e si accompagna a voglia di far nulla e di mollare qualunque attività, esame compreso. Possono essere così motivo di depressione esami universitari particolarmente difficili o con professori molto richiedenti. Questo particolare tipo di forma depressiva occasionale è di solito associata all’insonnia pre esame di cui parlavamo prima, che può durare per settimane e peggiorare di molto il tono dell’umore.
- Ricordi meno cose perché l’ansia occupa alcune aree del cervello che dovresti usare per studiare. Tendi a rimandare gli esami o ad avere vuoti di memoria durante le prove stesse.
Se ti ritrovi in almeno 5 di questi, dobbiamo correre ai ripari.
Perché tutto questo può ridurre la tua autostima e la sicurezza anche nelle cose più banali.Se riconosci di avere i sintomi dell’ansia che ti ho illustrato, imparare come far passare l’ansia e come rimanere calmi (o per lo meno stabili) è di importanza vitale.
Sintomi fisici dell’ansia. Come ridurli con la respirazione delle 10 stelle
Se vuoi sapere come rilassarsi prima di un esame, sul sito MemoVia trovi delle mega guide specifiche.
La tecnica di respirazione che sto per presentarti è la più efficace che conosco se vuoi imparare come combattere i sintomi dell’ansia, come calmare l’agitazione e di conseguenza come affrontare l’ansia mentre studi.
Per diminuire l’ansia devi pensare a una stella.
Quante punte ha una stella? 5, esatto. E quanti lati ha? 10.
Ok, impariamo la respirazione delle 10 stelle allora.
Inspira per 5 secondi. Conta milleuno, milledue, milletre, millequattro, millecinque.Espira per altri 5.Fallo ancora. Come se stessi continuando a percorrere i lati della stella.Disegna la stella nella tua mente, quando hai finito, passa alla successiva.
Alla decima stella, se non ti sarai addormentato, avrai una riduzione dell’ansia di circa il 30%.
I sintomi dell’ansia: come controllare l’ansia prima di un esame
Questo procedimento, che funziona da subito, ha dimostrato i suoi effetti nel combattere i sintomi dell’ansia.
Nota bene: non parliamo mai di come curare l’ansia da prestazione, ma sicuramente come ridurre i sintomi dell’ansia portandoli sotto i livelli di guardia in modo da poter continuare a studiare.
Il passo successivo, superata la fase di “emergenza” è andare un po’ più a fondo.
Capire perché l’ansia diventa per te così forte, in merito a cosa esattamente, e quali sono le cause REALI.
Anche imparare a usare un giusto metodo di studio come facciamo sul Canale Youtube aumenta tantissimo la tua preparazione, quindi riduce in automatico i sintomi dell’ansia.
I Fiori di Bach non sono necessari insomma.
Mega Guida utilissima!
Grazie Lucia, non è stato facile scriverla!